Create in collaborazione con l’architetto Giovanni Rastrelli di Napoli.
Una soluzione studiata per dividere un’importante apertura, senza limitarsi ad una semplice porta. Lo spazio diventa così modulabile in base alle situazioni che di volta in volta si creano: un’apertura che si affaccia su infinite possibilità.
Struttura scorrevole in ferro e tavole con vena verticale di abete vecchio sbiancato, che riprendono l’idea e le finiture originali della cucina.
Scelta originale anche quella del nostro architetto di mantenere guide e ruote a vista così da evitare coperture che avrebbero sminuito l’imponenza della struttura.